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RINNOVO CCNL DEL SETTORE METALMECCANICO

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Il 5 febbraio del corrente anno, è stato firmato il rinnovo per CCNL dei metalmeccanici. Qui di seguito troverete i cambiamenti che interessano i lavoratori.
Nuovo Ccnl metalmeccanici – Parte economica
Tra le novità il fondo Cometa: dall’1 giugno 2022, ai lavoratori di nuova adesione e con età inferiore ai 35 anni, il contributo a carico del datore di lavoro passerà dal 2% al 2,2% dei minimi contrattuali. Trattato anche il tema dell’assistenza sanitaria di Metasalute, che verrà estesa ai pensionati iscritti al Fondo in maniera continuativa per almeno due anni prima di andare in pensione. L’importo verrà versato in uno specifico Fondo di assistenza sanitaria pensionati. Tra le conferme anche i flexible benefit (beni, servizi e prestazione di valenza sociale) per un ammontare annuo di 200 euro. Riconfermato anche l’elemento perequativo valido per i lavoratori senza contratto aziendale a 485 euro. Mantenute anche le modalità di pagamento previste dal precedente ccnl.

A seguire, la novità principale è l’aumento salariale su tutti i minimi: in quattro anni la busta paga aumenterà di 100 euro per il terzo livello, di 115 euro per il quinto (vedi sotto) Nel lungo termine cambierà anche l’inquadramento professionale dei metalmeccanici: i nuovi accordi prevedono l’eliminazione della prima categoria e nuovi campi professionali a partire dall’1 giugno 2021 (vedi sotto)

Nel lungo termine cambierà anche l’inquadramento professionale dei metalmeccanici: i nuovi accordi prevedono l’eliminazione della prima categoria e nuovi campi professionali a partire dall’1 giugno 2021 (vedi sotto)

Parte normativa
Toccato anche il tema della formazione professionale:

  • confermate le 24 ore triennali, totalmente a carico dell’azienda (si potranno usare elaborando progetti aziendali con il coinvolgimento della rsu o aderendo a progetti territoriali o settoriali). Se alla fine del secondo anno non risultano utilizzate le 24 ore previste, saranno riconosciute quelle mancanti per partecipare a iniziative di formazione continua. Prevista la possibilità di utilizzare le 24 ore formative entro 6 mesi dal termine del triennio di vigenza del ccnl;
  • esteso il diritto di formazione ai lavoratori metalmeccanici (dopo un’assenza continuativa di almeno 6 mesi o dal congedo di maternità di 5 mesi) e ai lavoratori a tempo determinato (con contratto di durata non inferiore ai 9 mesi), che potranno esercitare il diritto all’utilizzo delle ore formative a partire dalla data del loro rientro;
  • programmata la creazione della Piattaforma nazionale dei metalmeccanici;
  • programmata la costituzione di una Commissione paritetica per la definizione di un quadro normativo riguardante l’esercizio del diritto alla disconnessione, dei diritti sindacali, la tutela della privacy, degli strumenti di lavoro informatici e del diritto alla formazione per quanto riguarda il lavoro agile

Parità di genere e sicurezza sul lavoro
Verranno anche coinvolte maggiormente le rsu nelle azioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Prevista l’analisi dei mancati infortuni, malattie professionali e situazioni pericolose a livello aziendale, nonché l’attivazione di break formativi (15-20 minuti retribuiti) in accordo con le rsu.
Il nuovo ccnl rafforza anche la tutela delle donne vittime di molestie e violenza.


Per scaricare il testo completo: https://www.fiscoetasse.com/BusinessCenter/scheda/43824-ccnl-metalmeccanici-industria-rinnovo-5-2-2021.html